Spiderman

A scuola, però, è preso in giro dai compagni e spesso lasciato da solo, visto il suo stato di "secchione". Peter è infatti un ragazzo introverso, amante dello studio (soprattutto di scienze), magro e occhialuto e per questo molto diverso dai suoi compagni.

Un giorno decide di andare a una dimostrazione di scienze sulle radiazioni dove l'uso dei raggi radioattivi viene mostrato al pubblico. Un ragno però, mentre scende dal soffito su una tela finisce accidentalmente esposto alle radiazioni, ormai morente, cade sulla mano di Peter mordendogliela e così facendo gli trasmette tutte le sue caratteristiche genetiche. Peter scopre di aver acquisito dei poteri sovrannaturali, di poter scalare i muri, di avere un senso di ragno che lo avverte dei pericoli e di essere diventato più forte. Per testare ancora i suoi poteri il ragazzo decide di sfidare sul ring un lottatore, tale Crusher Hogan, con una rudimentale maschera. Vincendo in pochi secondi e impressionando il pubblico, Peter viene assunto da un produttore per apparire con i suoi poteri alla tv in uno show di successo.

Un giorno, dopo uno spettacolo, Peter ha l'occasione di fermare un ladro che ha appena rapinato gli studios ma, accecato dal successo, lo lascia scappare non provando nemmeno a fermarlo. Quello stesso ladro però, giorni dopo, cercando il bottino di un gangster proprio nella casa dei Parker, viene sorpreso da zio Ben. Il ladro scoperto spara uccidendolo e scappa rifugiandosi in un vecchio magazzino. Arrivato a casa, Peter scopre la terribile notizia e, infuriato, si veste da Uomo Ragno e attacca il ladro, sconfiggendolo e consegnandolo alla polizia.

Il ragazzo scopre che è lo stesso ladro che aveva lasciato fuggire giorni prima ed è allora che capisce che "da grandi poteri derivano grandi responsabilità". Promette quindi a se stesso di non lasciare scappare mai più nessun criminale, diventando così un vero supereroe.