Pinocchio è il protagonista principale del romanzo del 1883 per bambini "Le avventure di Pinocchio", di Carlo Collodi (vero nome Carlo Lorenzini).
Pinocchio è un burattino (più propriamente una marionetta) nato dalle abili mani di un intagliatore di nome Geppetto, il quale desideroso di avere un bambino decide di scolpire un pezzo di legno per ricavarci un burattino. A lavoro terminato il burattino inizia a prendere vita, parlare, camminare, correre; Geppetto prima di farlo uscire di casa, gli ricava un vestito da carta colorata, gli costruisce, sempre con il legno, delle scarpe e gli fa, con del pane, un cappello, appena pronto Pinocchio scappa.
Iniziano così le sue avventure, uno straordinario vagabondaggio tra locande malfrequentate, mangiatori di fuoco, sbirri e truffatori aventi le sembianze di un gatto e di una volpe. Per fortuna nel suo vagare incontra anche persone buone che cercano di aiutarlo e di riportarlo sulla retta via, come la bellissima fata dai capelli turchini.
Pinocchio nonostante la sua tendenza a raccontare bugie ed a mettersi sempre nei guai, riesce alla fine a mettere giudizio e a diventare un bravo burattino che aiuta il povero babbo Geppetto. La fatina riconosce i suoi sforzi e come promesso lo trasforma in un bambino vero.