Big Hero 6 è un film d'animazione del 2014, in parte ispirato all'omonimo fumetto della Marvel, diretto da Don Hall e Chris Williams. E' il 54° Classico Disney.
Tutta la storia si svolge a San Fransokyo, una moderna, frenetica e tecnologica città, in cui vive Hiro Hamada, il protagonista del film, un giovane genio capace di costruire da solo robot, che spreca però il suo talento partecipando ai bot duelli.
Grazie al fratello Tadashi, Hiro viene ricondotto sulla retta via. Conosce gli amici del fratello al San Fransokyo Istitute of Tecnhology, l'instituto di scienza dove tutti lavorano: la sportiva Gogo, il super pignolo Wasabi, la maga della scienza Honey Lemon e il nerd dell'istituto Fred, oltre che il mentore di Tadashi, il professor Robert Callaghan, direttore dell'istituto e scienziato di grandissima fama. Hiro fa inoltre la conoscenza di Baymax, un grande robot creato per dare assistenza medica e sanitaria a chiunque ne abbia bisogno.
Hiro decide di entrare a far parte dell'istituto e alla serata per l'ammissione porta una sua invenzione che ha molto successo e che gli garantisce l'accesso sperato. La felicità del gruppo viene però interrotta bruscamente a causa di un incendio che scoppia all'interno dell'istituto, dove muoiono il professore ed il fratello di Hiro, Tadashi, che incurante delle fiamme entra nella struttura per cercare di salvare il proprio mentore rimasto intrappolato.
Inizia così l'avventura per Hiro e Baymax l'amico robot, i due nella ricerca della verità sulla morte del fratello, si trovano nel bel mezzo di un pericoloso complotto, fra il perfido Yokai, un misterioso individuo che sta riproducendo in modo massiccio i microrobot inventati da Hiro per l'ammissione all'istituto e Alistair Krei, il capo delle Krei Tech Industries, anch'egli interessato agli stessi robot.
In aiuto di Hiro e Baymax sopraggiungono Honey Lemon, Gogo, Wasabi e Fred ed insieme cercano di fare chiarezza sul caso. Inizialmente i sei credono che sotto la maschera di Yokai si celi il volto di Alistar Krei, ma con grande stupore scoprono invece che Yokai è in realtà il professor Callaghan, il quale era riuscito a salvarsi dall'incendio e a prendere alcuni microbot.
Il piano del professore è di vendicarsi di Alistar Krei, colpevole della scomparsa di Abigail, la figlia di Callaghan, che a causa di un mal funzionamento nel secondo portale per il teletrasporto degli umani, creato da Krei, non era più stata in grado di tornare. Hiro e Baymax riescono però, dopo che Callaghan riattiva il portale per lanciarci dentro Krei e così vendicarsi, a sconfiggere il perfido professore e a salvare Abigail, che non è morta ma rimasta intrappolata all'interno del portale in un ipersonno dal giorno dell'incidente.
Per poter salvare la ragazza Baymax è costretto a rimanere dentro il portale e i due amici si devono separare per sempre. Callaghan viene arrestato ma comunque rasserenato dal fatto che la figlia è viva e si pente delle sue azioni.
Tempo dopo nel nuovo istituto Hiro trova nel pugno razzo il chip sanitario di Baymax, che racchiude tutta la sua essenza. Così lo ricostruisce e si ricongiunge con l'amico. Alla fine Hiro e la sua squadra decidono di continuare i loro ruoli di eroi della città: nascono così i Big Hero 6.